Tutti noi giornalmente utilizziamo il Web..direi quasi indiscutibilmente! Senza conoscere però il lavoro che ne sta alla base ed è grazie a questo corso che ho potuto conoscere, anzi, direi quasi scoprire, le potenzialità vere di questa grande ragnatela.
La differenza tra Web 1.0 e Web 2.0 si snoda attraverso dei principi che hanno reso l'utente il protagonista indiscusso di Internet. I servizi più importanti del Web 1.0 erano Netscape, Double-click e Akamai.
-Netscape era un software per la navigazione web e scomparve dalla scena nel 2008, quando cominciarono ad essere utilizzati servizi gratuiti come Gogoole Chrome.
-Double-click gestiva la pubblicità online, ma, a causa dei banner e dei tanti pop-up, venne sostituito da Google Ad-Sense, il quale gestisce piccoli banner principalmente su piccoli siti.
-Akamai gestiva la distribuzione dei contenuti guadagnando soprattutto dai grandi siti. Oggi invece troviamo Bit Torrent, il quale migliora con l'aumentare degli utenti che lo usano. I file sono divisi in piccoli frammenti, più facilmente scaricabili, in quanto sono tanti gli utenti che mettono a disposizione i frammenti stessi del file.
Il web 2.0 sfrutta l'intelligenza collettiva: questo concetto trova espressione in quelli che sono i Blog.. Un blog è una sorta di diario online in cui ogni autore, detto Blogger, pubblica i propri pensieri, immagini e quantaltro. Grazie ad esso è possibile stare virtualmente con altre persone lasciando commenti su altri blog e nello stesso tempo ricevere commenti sul proprio! Utilizzando la tecnologia feed RSS, gli aggiornamenti del nostro blog possono essere reperiti da altri utenti, divulgandosi e pubblicizzando il nostro spazio web. Personalmente, ho creato un blog sul sito http://www.blogger.com/ (che è proprio il blog che state leggendo!!).
Cosa sta al centro del mercato del Web 2.0? I database.. una collezione di dati che permette a chi li gestisce di guadagnare ingenti somme di denaro utilizzando le mail degli utenti. Un esempio è rappresentato dal socialnetwork Facebook, che utilizza le mail dei suoi utenti inviando loro pubblicità.
Il software nel Web 2.0 diventa un servizio, non un prodotto, che richiede manutenzione continua. I siti dinamici vengono creati utilizzando il codice di programmazione PHP, che non veniva usato nel caso del web 1.0, in cui i siti erano per lo più statici, quindi senza possibilità di interazione con l'utente. Il Web 2.0 è un prodotto Open Source i cui autori permettono ad altri programmatori l'apporto di modifiche, grazie ad una particolare licenza. L'utente diventa un Co-Sviluppatore: i programmi rimangono a lungo tempo in versione BETA (cioè non definitiva) fin quando il programma stesso non diventa "perfetto".
I dati sono scambiati in formato XML, formato che fa parte della tecnologia AJAX (interfaccia della quale usufruisce Google Maps), assemblati da Javascript, il quale è un programma che permette programmabilità da parte dell'utente.
La differenza tra Web 1.0 e Web 2.0 si snoda attraverso dei principi che hanno reso l'utente il protagonista indiscusso di Internet. I servizi più importanti del Web 1.0 erano Netscape, Double-click e Akamai.
-Netscape era un software per la navigazione web e scomparve dalla scena nel 2008, quando cominciarono ad essere utilizzati servizi gratuiti come Gogoole Chrome.
-Double-click gestiva la pubblicità online, ma, a causa dei banner e dei tanti pop-up, venne sostituito da Google Ad-Sense, il quale gestisce piccoli banner principalmente su piccoli siti.
-Akamai gestiva la distribuzione dei contenuti guadagnando soprattutto dai grandi siti. Oggi invece troviamo Bit Torrent, il quale migliora con l'aumentare degli utenti che lo usano. I file sono divisi in piccoli frammenti, più facilmente scaricabili, in quanto sono tanti gli utenti che mettono a disposizione i frammenti stessi del file.
Il web 2.0 sfrutta l'intelligenza collettiva: questo concetto trova espressione in quelli che sono i Blog.. Un blog è una sorta di diario online in cui ogni autore, detto Blogger, pubblica i propri pensieri, immagini e quantaltro. Grazie ad esso è possibile stare virtualmente con altre persone lasciando commenti su altri blog e nello stesso tempo ricevere commenti sul proprio! Utilizzando la tecnologia feed RSS, gli aggiornamenti del nostro blog possono essere reperiti da altri utenti, divulgandosi e pubblicizzando il nostro spazio web. Personalmente, ho creato un blog sul sito http://www.blogger.com/ (che è proprio il blog che state leggendo!!).
Cosa sta al centro del mercato del Web 2.0? I database.. una collezione di dati che permette a chi li gestisce di guadagnare ingenti somme di denaro utilizzando le mail degli utenti. Un esempio è rappresentato dal socialnetwork Facebook, che utilizza le mail dei suoi utenti inviando loro pubblicità.
Il software nel Web 2.0 diventa un servizio, non un prodotto, che richiede manutenzione continua. I siti dinamici vengono creati utilizzando il codice di programmazione PHP, che non veniva usato nel caso del web 1.0, in cui i siti erano per lo più statici, quindi senza possibilità di interazione con l'utente. Il Web 2.0 è un prodotto Open Source i cui autori permettono ad altri programmatori l'apporto di modifiche, grazie ad una particolare licenza. L'utente diventa un Co-Sviluppatore: i programmi rimangono a lungo tempo in versione BETA (cioè non definitiva) fin quando il programma stesso non diventa "perfetto".
I dati sono scambiati in formato XML, formato che fa parte della tecnologia AJAX (interfaccia della quale usufruisce Google Maps), assemblati da Javascript, il quale è un programma che permette programmabilità da parte dell'utente.
Queste riflessioni sono state elaborate in base all'articolo di Tim O'Reilly: http://oreilly.com/pub/a/web2/archive/what-is-web-20.html?page=1
Riguardo alle mie esperienze personali riguardo agli strumenti del Web 2.0 dico che:
-ho trovato interessanti Social network come Facebook (che conoscevo già prima dell'inizio del corso) e Twitter, i quali mi permettono di rimanere in contatto con i miei amici, conoscerne di nuovi, esprimere pareri riguardo gli alrgomenti più svariati, postare link, foto (grazie a TwitPic) e altro ancora;
-ho avuto l'opportunità, grazie a LinkedIn, di aggiungere in rete il mio curriculum vitae, cercando così in qualche modo di farmi conoscere nel mondo lavorativo.
-ho usato Digg per tenermi aggiornata sulle notizie per me interessanti, votandoli e facendo votare le mie.
-grazie a Delicious ho pubblicato alcuni URL delle pagine web che ho ritenuto più interessanti.
-ho creato un account Youtube, caricando video di diversa natura, con la possibilità anche di commentare video di altri utenti.
-grazie al concetto fondamentale di INTEROPERABILITA' (e quindi grazie alle cosidette API, Application Programming Interface) ho potuto collegare siti diversi: Facebook e Twitter, Youtube con Facebook e Twitter, Digg e Facebook. Ciò significa che ogni volta che aggiorno o uso uno dei siti in questione, l'aggiornamento è visibile anche sugli altri siti collegati.--> Per ulteriori approfondimenti vi rimando ai post precedenti! <--
Nessun commento:
Posta un commento